“Il tuo viaggio è ORA”
Vivere nel momento presente e godersi la vita.
Imparare ad acquisire consapevolezza, positività, coraggio e carisma.
In Il tuo viaggio è ORA, affascinante capitolo conclusivo della Trilogia del viaggio, Raffaele Cammarota ci riaccompagna nel magico mondo della conoscenza di se stessi, degli altri e del mondo.
Come di consueto niente “ricette” preconfezionate o “compiti a casa” ma illuminanti spunti di riflessione e chiavi fondamentali per poter intraprendere il proprio unico e irripetibile percorso di miglioramento personale verso l’espressione massima delle proprie potenzialità.
Alternando sapientemente ironia e profondità di concetti, consigli pratici e linguaggio metaforico, Il tuo viaggio è ORA lascia un segno indelebile nell’animo del lettore, e si offre come un vademecum essenziale per capire finalmente che siamo solo noi gli artefici della nostra felicità e i creatori del sogno della nostra vita.
Per comprendere che l’importante non è la meta finale, ma ciò che proviamo durante il viaggio.
Perché la felicità non è un sentimento o un’emozione, ma una decisione da prendere ogni giorno.
Graziella Cianciarulo
Oltre alla raffinatezza che contraddistingue il “poeta” che ha scritto questi libri, il mio non può essere che un commento sublime ed inchinarmi a questa mostruosità di bravura… in ogni riga che io abbia letto con molto entusiasmo e interesse ho trovato il senso del mio essere viva che rispecchia in ogni sua parte il mio stato d’ essere persona prima di ogni cosa; il viaggio è ancora molto lungo da percorrere…
Ruggero Lecce
Anche questo terzo libro è una piacevole scoperta. Raffaele riesce sempre a indicare una strada chiara e semplice per raggiungere la felicità dalle cose quotidiante. Ho trovato molto utili le “storielle” e gli esempi che riporta spesso durante il testo. Complimenti!
Gabriele
Ho letto il libro in poco più di tre ore… appassionante, coinvolgente, istruttivo, emozionante. Se proprio devo scegliere un argomento direi quello sulla Consapevolezza e il passaggio che parla del bicchiere che si deve svuotare e che ogni tanto bisogna dedicare del tempo solo a noi stessi.
L’aforisma che mi ha colpito di più: “Sei nato originale non morire Fotocopia”.
Infiniti complimenti.
Veronica
Con questo libro Raffaele Cammarata conclude la trilogia del viaggio. Lo scopo di questo viaggio metaforico è il raggiungimento dell’autoconsapevolezza. Mi sono divertita, istruita e soprattutto ho fatto luce sulle criticità di alcuni aspetti della mia vita leggendo questo libro. Ogni singola parola è come una mano tesa dall’autore pronta a sostenerci, a cullarci e a creare un ponte saldo e sicuro per consentirci di attraversare fiumi di incertezze, perplessità e limiti autoindotti.
Vittorio
Ancora una volta Raffaele riesce a trasportati nel suo mondo e nel suo pensiero. Una lettura motivante e stimolante in ogni sua battuta. Senza se e senza ma, per Raffaele esiste la strada della felicità, stai a noi esserne consapevoli e perseguirla. Ancora una volta complimenti all’autore!
Daniela Tamburrino
Anche questa terza opera non delude le aspettative; più leggi e più ti porta a capire che grandi potenzialità possediamo e che è possibile sfruttare per migliorarci ogni giorno e quanta responsabilità abbiamo verso la nostra esistenza.
Diversi sono i capitoli che si leggono in un fiato e nella loro ovvietà (a volte) non fanno altro che spronarci a far uscire facilmente le armi che noi stessi possediamo per plasmare la vita e nostro favore. Grazie Raffaele Cammarota, per la tua ultima perla e per la tua enorme positività, che non tieni stretta a te avidamente ma che ci doni ogni volta. Aspetto con ansia la prossima.
Daniela faldi
Bravo Raffaele, il libro aiuta a conoscere noi stessi e ad affrontare la vita con più’ leggererezza possibile, senza pensare al passato e al futuro e vivendo il presente seguendo il proprio istinto, avendo fiducia in noi stessi senza paura di sbagliare. Tutto il contenuto del libro ti fa riflettere, alcuni capitoli in particolare ti fanno capire che veramente la tua vita dipende “SOLO” da te .
Fra tutti i brani mi ha molto colpito quello citato a pag. 81, letto dall’inizio alla fine e poi dal basso verso l’alto… Bellissimo..
Ancora complimenti all’autore per questo 3* capitolo conclusivo della “Trilogia del viaggio”.