Buona lettura...

presente

L’importante e’ il viaggio… non dove vai.

Non e’ importante dove vai, ma cio’ che provi durante il viaggio.

“Il passato ci trattiene, il futuro ci tormenta… ecco perche’ il presente ci sfugge.” G. Flaubert

Siamo convinti che la nostra vita sarà migliore quando saremo laureati, quando avremo un lavoro, quando troveremo l’anima gemella o quando saremo sposati, quando avremo un primo figlio o un secondo.

Pensiamo di sentirci meglio quando il nostro partner avrà risolto i suoi problemi, quando cambieremo l’auto, quando faremo delle vacanze meravigliose, quando non saremo più costretti a lavorare.

E poi pero’ ci sentiamo frustrati perché non riusciamo a comprare quell’oggetto tanto desiderato, non riusciamo a laurearci, il lavoro non si trova o non ci soddisfa, la persona amata se ne va.
Ed andare in crisi e’ un attimo… Si verseranno lacrime… e ci saranno anche  lacrime che non raggiungeranno gli occhi.

Iniziamo invece ad accettare cio’ che accade, senza giudizio, qualunque sia la strada che stiamo percorrendo… e proviamo ad essere felici comunque. Non mancheranno difficoltà di ogni genere.
Percio’… se non cominciamo una vita piena e felice ora, proprio in questo istante, quando lo faremo?

D’altro canto, pensaci un attimo: un momento vissuto, un giorno passato, una serata trascorsa… non torneranno piu’ in questa fantastica roulette chiamata Vita.

Quindi… tanto vale viverli al meglio, che ne dici? Senza contaminarli con pensieri negativi e seghe mentali che, nella gran parte dei casi, non hanno nulla a che vedere con ciò che in questo momento stai vivendo, oppure riguardano situazioni che si riveleranno in seguito molto meno gravi di quanto credi al momento.

Afferma Alfred Souza: “per tanto tempo ho avuto la sensazione che la mia vita sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c’erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa di irrisolto, un affare che richiedeva ancora tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati. In seguito la vita sarebbe cominciata. Finalmente ho capito… che questi ostacoli erano la vita!”

Questo modo di percepire le cose ci aiuta a capire che non c’è un mezzo per essere felici… ma la felicità puo’ essere il mezzo.
Di conseguenza, proviamo a gustare ogni istante della vostra vita, e assaporiamolo ancora di più perchè lo possiamo dividere con una o piu’ persone a noi care, trascorrendo insieme i momenti preziosi della nostra vita e ricordandoci sempre che il tempo non aspetta nessuno.

Il nostro tempo e’ il regalo più bello che possiamo fare agli altri… E’ la risorsa piu’ preziosa: una volta regalato non ritornerà più indietro.

Allora smettiamo di aspettare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 kg, di prendere 5 kg, di avere dei figli, di non avere dei figli.
Smettiamo di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione, di sposarci, di divorziare.
Smettiamo di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova.
Smettiamo di aspettare la primavera, l’estate, l’autunno o l’inverno.
Smettiamo di aspettare di lasciare questa vita, di rinascere nuovamente, e decidiamo che non c’è momento migliore per essere felici che il momento presente.

E ricordiamoci di saper volgere lo sguardo con umilta’ verso il basso quando si e’ in cima, e trovar la forza e il coraggio di volgere lo sguardo verso l’alto quando si e’ sul fondo.

La vera vita e’ ora… la vera vita e’ il viaggio, non dove vai.
Buona vita a tutti

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